Il Piacere di Scoprire è un’associazione di promozione scientifica, in particolare nei bambini, con sede a Genova.
Cosa facciamo?
Organizziamo cicli di incontri rivolti ai bambini per scoprire la natura e il metodo scientifico in modo divertente e intuitivo. Per sapere qualcosa in più sulla filosofia del progetto, visita la pagina Filosofia e Spirito.
A chi è rivolto?
Gli incontri sono pensati per bambini che frequentano la scuola elementare, o addirittura più piccoli. Le spiegazioni sono molto intuitive. Il gergo scientifico è ridotto al minimo, facendo piuttosto riferimento a fenomeni e cose che i bambini conoscono già.
Lavoriamo in prevalenza con bambini piccoli perché, come disse Maria Montessori, “se si aspira realmente a condizioni migliori, a una maggior luce di civiltà nel popolo, bisogna pensare al bambino per ottenere i risultati a cui si mira.” Tuttavia le nostre attività sono al livello anche di ragazzi più grandi.
Chi siamo?
A preparare gli incontri siamo in due, laureati in matematica e fisica, Stefano Ottolenghi ed Erika Cerchi, curiosi e interessati ai fenomeni naturali fin da bambini. Oltre a studiare materie scientifiche, ci interessiamo anche di pedagogia e didattica.
Questo progetto non potrebbe tuttavia esistere senza il prezioso contributo di tanti altri: persone competenti e dalle formazioni sfaccettate che revisionano il nostro lavoro, ci aiutano con i disegni e l’allestimento, e altre ancora che ci aiutano a gestire gli incontri da un punto di vista più logistico, specialmente a tenere i bambini. In particolare, Lucia Conforti, laureata in filosofia, è un elemento fondamentale per svolgere le attività; Elena Varoli, laureata in pedagogia, cura i disegni e la grafica; Sonia Braghini, laureata in lingue, aiuta a gestire gli incontri.
Potresti anche voler sapere che il Piacere di Scoprire è un’associazione di volontariato registrata e legalmente riconosciuta. Qui puoi visionare lo statuto.
Costa? Quanto?
Il Piacere di Scoprire vuole essere un progetto educativo accessibile a tutti senza scopo di lucro: per questo, normalmente chiediamo una quota minima, sufficiente ma necessaria a coprire i costi dei materiali che servono per gli incontri e delle spese dell’associazione. Cerchiamo di tenere tale quota entro i 10 euro; dipende comunque dal laboratorio e dal numero di bambini coinvolti. Per maggiori dettagli su questo punto contattaci.
Che cosa riguardano i vostri cicli di esperimenti?
Abbiamo diversi cicli di incontri da proporre: tutti alternano attività sperimentali ad attività di gruppo che aiutano a capire i fenomeni in gioco.
I cicli al momento disponibili sono i seguenti (per alcuni è disponibile una descrizione dettagliata cliccandovi sopra):
- L’arcobaleno in una ciotola di latte e altre storie (Tensione superficiale)
- La macchina per disegnare (Circuiti ed elettronica)
- La macchina a energia solare (Energie rinnovabili)
- La macchina ad aria e palloncini di Newton (Principi della dinamica)
- Il suono da fare e da sentire (Suono)
- La grande lampada di lava (Densità)
- Il razzo da sparare verso il cielo (Principi della dinamica)
- Equazioni e problemi con bilance casalinghe (Matematica)
- La catapulta e l’arco con stecchini e ponpom (Costruzione)
- La macchina fotografica da costruire
- L’acchiappasogni da disegnare
- Ci vedi bene con le orecchie?? (per ragazzi, progetto matematico/informatico riguardante la trasformazione di immagini in sequenze di suoni)
Gli esperimenti sono sicuri?
Il peggio che può succedere è che un bambino si rovesci addosso un bicchiere d’acqua colorata, ma non ci sono materiali pericolosi né nulla con cui i bambini possano facilmente arrecarsi danno. Non possiamo certamente assumerci la piena responsabilità, ma davvero non c’è motivo di credere che accada qualcosa di brutto.
Fate formazione per docenti?
Sì, siamo disponibili a tenere giornate di formazione per docenti sui nostri progetti (e ci è già capitato di farlo).
Dove si tengono gli incontri?
Le giornate fisse sono al Circolo Combattenti di Salita della Rondinella, a 5 minuti da Spianata Castelletto, in un luogo fuori dal traffico e dal rumore, ottimo per i bambini.
Ci capita anche che gruppi già formati (una classe, un gruppo ACR, eccetera) ci cerchino per andare noi da loro. In giornate di bel tempo cerchiamo di stare all’aperto.
Quanto dura un ciclo di incontri?
Dipende da ciclo a ciclo, normalmente comunque un ciclo si articola su tre/quattro giornate differenti, un giorno alla settimana. Ogni incontro dura circa un’ora e mezza, soglia massima per un bambino. Questo ci permette di fare un lavoro accurato, di avere un dialogo con i bambini e di esplorare un fenomeno nella sua completezza, integrandolo con attività creative di contorno. Se poi ci fosse necessità di condensare un ciclo intero in una giornata, provate comunque a contattarci (per esempio nel caso di classi/gruppi esistenti).
Quando si tengono gli incontri?
Tipicamente il giorno della settimana è deciso a inizio anno sulla base della disponibilità delle famiglie coinvolte. Per esempio, l’anno passato è stato Mercoledì con orario 16.30-18; tuttavia ogni anno può cambiare. Siamo molto flessibili sulle date e sugli orari: una volta che un gruppo per un certo ciclo di incontri è stato costituito (cioè ci sono almeno 4-6 bambini) cercheremo di trovare un momento che vada bene a tutti.
Sono una maestra/educatrice, venite nella mia classe/gruppo?
Non vediamo l’ora! Guarda la pagina Scuole e gruppi e poi contattaci per email (e poi potremo sentirci anche per telefono)!