Come allenare il calcolo a mente nei bambini, senza farli annoiare? Il gioco matematico Kaboom ne è un perfetto esempio: stecchini dei gelati e operazioni a mente!
Kaboom: come imparare la matematica divertendosi
Il calcolo a mente è molto trascurato nei curriculum tradizionali, ed è difficile trovare delle buone occasioni di praticarlo con i bambini. In realtà, bastano pochi semplici materiali per dare vita a un gioco matematico di grande divertimento, in grado di potenziare le capacità di calcolo mentale dei bimbi di ogni età.
Cosa serve
- Circa 10 stecchini da gelato per ogni giocatore
- Un contenitore
Cosa fare
Per preparare il gioco, segniamo dei calcoli matematici o semplici tabelline sugli stecchini, e mettiamoli all’interno di un contenitore. Ogni stecchino dovrebbe riportare un singolo calcolo. La difficoltà del gioco è variabile a secondo delle conoscenze matematiche dei bimbi: nei casi più semplici possiamo limitarci a piccole operazioni, mentre per bimbi già capaci possiamo arrivare anche a delle espressioni.
Il numero di stecchini è proporzionale al numero dei giocatori: per una durata del gioco normale, 11 stecchini a bambino vanno più che bene. Su 10 di questi stecchini scriviamo sopra un’operazione, e sull’ultimo scriviamo la parola Kaboom. Teniamo conto che i calcoli saranno svolti solo a mente, quindi non esageriamo con la difficoltà!
Quando il materiale è pronto, mettiamo i bambini a loro agio in modo che siano ben attenti e pronti al gioco!
La gara comincia quando il primo giocatore pesca un bastoncino. Se sul bastoncino è segnato un calcolo, il bimbo lo deve svolgere. Se dà la risposta giusta, ottiene il punto, ovvero tiene lo stecchino, altrimenti non vince ancora niente, rimette a posto lo stecchino, e attende di nuovo il proprio turno. Il contenitore con gli stecchini passa di mano in mano, e il gioco continua così fino a quando tutti gli stecchini sono terminati. Il vincitore sarà ovviamente colui che ne avrà accumulati di più!
Ma la sfida non consiste solo nell’indovinare il risultato, poiché oltre ai numeri, su alcuni stecchini abbiamo segnato anche kaboom. Quando uno dei giocatori pesca un kaboom, perde il mazzo di stecchini che ha accumulato e vinto fino a quel momento, e deve ricominciare da capo la sua scalata al successo.
L’aggiunta dei kaboom serve a rendere il gioco più emozionante, perché in qualunque momento i bambini potrebbero perdere tutti i propri punti. Quindi non si tratta più solo di bravura, ma anche di fortuna: gli stecchini kaboom sono l’elemento di rischio del gioco.
Un’altra possibilità, quando uno stecchino kaboom viene pescato, è di non far perdere tutti i punti ma solo uno, ad esempio, per non rendere l’attività troppo frustrante. Inoltre, la quantità dei kaboom è variabile: in linea di massima possiamo metterne uno per giocatore. L’importante è non metterne troppi da scoraggiare i bambini, o troppo pochi e rendere il gioco poco rischioso.
Grazie a kaboom, i bambini si divertono e, allo stesso tempo, potenziano le proprie capacità di calcolo a mente con un’attività insolita.